Tema di oggi: movimento

Riuscire ad esprimere il movimento in fotografia è questione delicata. Oggi scopriamo due tecniche creative e divertenti, che regalano effetti particolari.


Cosa determina la fermezza o il mosso in un’immagine?

Naturalmente il tempo di esposizione! E siccome il tipo di fotografia di cui oggi parliamo è un mosso partiamo proprio da questo. Di seguito 4 step per impostare la macchina:

  1. Dimentichiamoci dei tempi di sicurezza e andiamo ad impostare una velocità di scatto di  1/30 di secondo.
  2. Aiutandomi con l’esposimetro andrò ad impostare il valore Iso e l’apertura del diaframma più idonei ad ottenere una corretta esposizione.
  3. Andiamo ad impostare la messa a fuoco a seguire (quindi impostiamo AF-C se abbiamo una Nikon oppure AI SERVO se abbiamo una Canon
  4. Non dimentichiamoci di impostare anche la raffica di scatti.

Panning:

Vediamo la definizione da dizionario: tecnica fotografica mediante la quale un soggetto in movimento viene mantenuto fermo nell’inquadratura mentre lo sfondo risulta mosso, conferendo all’immagine un pronunciato effetto di dinamismo.

L’effetto di movimento del panning si ottiene seguendo con la mia macchina fotografica un soggetto che ha un movimento laterale.

Seguendo il mio soggetto con la macchina fotografica andrò a creare il movimento ambientale, mantenendo quasi perfettamente fermo il mio soggetto.

Se tutto è andato bene avrò creato la mia prima foto di panning.

Ricordatevi bene di muovervi seguendo il soggetto, altrimenti l’effetto sarà quello opposto.


Zooming:

La tecnica fotografica dello zooming consiste nel muovere lo zoom, variando la focale, durante lo scatto. In questo modo si ottiene un effetto “movimento”: il soggetto fotografato sembra venire incontro a chi osserva la foto.

Questa volta il movimento creato sarà frontale.

Si inquadra il soggetto pienamente al centro del fotogramma, e si scatta la fotografia mentre si fa un rapido movimento con lo zoom. Si passa quindi da una lunghezza focale grandangolare ad una teleobiettiva, creando una serie di linee che portano l’attenzione al centro dell’immagine.

Qui la difficoltà aumenta: sarà necessario tenere la macchina più ferma possibile.

2 chiarimenti:

  1. Il soggetto in questo caso dovrà essere fermo: l’effetto di movimento è “artificiale”, generato dalla camera.
  2. Lo zooming funziona solo con soggetto centrale

 



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